Home » Bar
La mole enorme di messaggi, chiamate, post che ci ha letteralmente inondato nelle ultime ore ci onora molto e ci stimola ancora di più, se possibile, a proseguire in un lavoro che amiamo. Anni fa abbiamo pensato a questo format pomeridiano per i ragazzi che trascorrono le vacanze estive a Vico e San Menaio e per evitare che per divertirsi fossero costretti a spostarsi in altri paesi più attrezzati. Da imprenditore prima e genitore poi, siamo stati mossi dalla consapevolezza che i nostri ragazzi meritassero un loro spazio per potersi divertire in maniera sana. Negli anni abbiamo sempre pensato ad aumentare la sicurezza intorno a questi momenti di divertimento: oggi abbiamo la sorveglianza sanitaria attiva garantita dalla presenza di un’autoambulanza con infermieri e soccorritori a servizio anche degli ospiti delle spiagge libere vicine; abbiamo la vigilanza garantita da un’agenzia iscritta all’albo prefettizio che garantisce non solo la sicurezza di tutti i clienti, ma anche che nessun limite o abuso venga commesso nell’attività; abbiamo attivato un servizio di salvataggio con 3 bagnini di cui uno sempre costantemente in mare sul pattino. Mai abbiamo negato un ritorno economico da questi momenti, ma mai abbiamo messo in secondo piano sicurezza e legalità. Tornando alla vicenda culminata nelle scorse ore con l’ordinanza sindacale n. 33 del 20 agosto. Occorre subito chiarire che tale ordinanza del Sindaco di Vico del Gargano nasce come atto dovuto a seguito di n. 3 verbali della Stazione dei carabinieri di Vico in cui si contesta l’esercizio dell’attività di intrattenimento perché “era in corso una serata danzante, con presenza di musica dj set con consolle e casse attive, la cui musica era di fatto udibile dalla strada, nonchè la presenza di oltre 300 avventori intenti a consumare bevande e a partecipare all’evento musicale in atto essendo essi stessi soggetti attivi del ballo. Pertanto stava effettuando uno spettacolo di intrattenimento.” Capiamo bene la rabbia dei ragazzi che si vedono togliere ancora una volta una “opportunità” e chiediamo loro di essere sereni e, se possibile, di essere uniti nel sano divertimento. L’Eco del mare c’è sempre! Ci teniamo a ringraziare tutti coloro, amici, imprenditori, colleghi, giovani e meno giovani che ci hanno manifestato la loro solidarietà in questa vicenda che in qualsiasi modo si voglia leggere, è quantomeno bizzarra. Un ringraziamento particolare va a quanti in questi anni hanno lavorato per portare a questo livello le attività della nostra azienda e in particolare a Loris d’Arenzo con cui sono certo lavoreremo ancora per molto tempo insieme. Ribadiamo però la nostra assoluta stima al Sindaco Sciscio e agli uffici preposti con cui mai si è interrotto il dialogo e la collaborazione a tutela della nostra attività. Confermiamo che l’Eco del mare continua ad essere operativo sia con il Ristorante Pizzeria, che con lo stabilimento balneare e i relativi servizi. Grazia e Simone Tomaiuoli
Grazia e Simone Tomaiuoli
Titolari